Arrestato per corruzione il sindaco di Eboli. Massimo Cariello era appena stato rieletto.
EBOLI – Arrestato per corruzione il sindaco di Eboli. Il blitz è scattato nelle prime ore di venerdì 9 ottobre 2020, con gli inquirenti che hanno eseguito il mandato di custodia cautelare ai domiciliari Massimo Cariello, primo cittadino del centro salernitano appena rieletto.
Le accuse contestate al politico sono corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio, abuso d’ufficio e falso ideologico. Nelle prossime ore è previsto l’interrogatorio del fermato.
La Procura: “Episodi corruttivi nei comuni di Eboli e di Cava de’ Tirreni”
L’indagine delle Fiamme Gialle è partita nei mesi scorsi e si è conclusa con il fermo del sindaco di Eboli. “L’inchiesta – si legge nella nota della Guardia di Finanza, riportata da La Repubblica – ha portato alla luce una serie di episodi corruttivi nei comuni di Eboli e Cava de’ Tirreni. In particolare, le persone indagate, in cambio di favori di varia natura, hanno condizionato l’esito di concorsi pubblici indetti da due enti locali. Le prove selettive oggetto di indagine sono state il bando per due posti, a tempo indeterminato, di educatore di asili nido, da parte del comune di Eboli e quella per il reclutamento di dieci figure di istruttore direttivo amministrativo, indetta dal comune di Cava de’ Tirreni“.
Luca Sgroia nuovo sindaco di Eboli?
L’arresto del primo cittadino di Eboli è avvenuto a pochi giorni dalla sua rielezione con la giunta di Centrosinistra. Al suo posto dovrebbe subentrargli Luca Sgroia, scelto come vicesindaco.
L’inchiesta proseguiranno nelle prossime settimane per cercare di chiarire meglio la posizione delle persone che sono state iscritte sul registro degli indagati. Fascicolo che vede tra le persone coinvolte il sindaco della cittadina salernitana. Gli approfondimenti sono in corso, con gli interrogatori per cercare di ricostruire meglio la dinamica di quanto accaduto nei comuni di Eboli e Cava de’ Tirreni.